In occasione dell’evento a cui era presente l’Ing. Angelo Sticchi Damiani, Daniele Settimo ha illustrato le evoluzioni dello sport della regione. “Un colloquio cordiale, concreto e ricco di argomenti interessanti” 

Il Delegato/ Fiduciario ACI Sport Sicilia Daniele Settimo ha passato a Palermo il fine settimana appena trascorso, in occasione della Targa Florio Classica, evento organizzato da ACI ed AC Palermo, che ha portato in Sicilia anche il Presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani.

Il Presidente ACI e Vice della FIA era reduce dal proficuo consiglio mondiale della Federazione Internazionale che ha assegnato all’Italia due GP di F.1: Imola e Monza, fino al 2025.

Il Delegato/Fiduciario regionale ACI Sport ha espresso la gratitudine di tutti i siciliani che amano l’automobilismo al Presidente ACI, per quanto fatto dall’ente verso la Targa Florio ed i cospicui investimenti ad essa rivolti, sia nella versione classica sia per la moderna che continua a dare la numerazione alla gara automobilistica più antica del mondo. Grazie all’intervento ACI la Targa Florio ha avuto il pieno e meritato rilancio ed ha riconquistato ferma credibilità come gara e come evento. 

Durante l’incontro palermitano vi è stato un lungo ed amichevole colloquio tra l’ing. Sticchi Damiani e Daniele Settimo. Quest’ultimo ha illustrato le evoluzioni dello sport siciliano ed alcuni progetti al quale sta lavorando unitamente al suo staff e come gli stessi saranno inquadrati nel contesto nazionale. L’ottimo livello delle gare, la formazione degli addetti ai lavori, la crescita sportiva dei piloti e diversi altri argomenti, sono stati al centro del colloquio. Settimo ha inoltre incontrato una rappresentanza degli ufficiali di gara presenti all’evento ed altri addetti ai lavori.

-“Siamo grati al Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani innanzi tutto per quanto continua instancabilmente a fare per l’Italia, poi per la presenza nella nostra regione, terra per la quale ha da sempre una predilezione – ha sottolineato Daniele Settimo  è stata un bella occasione di incontro, durante la quale abbiamo affrontato vari argomenti inerenti lo sport, non solo della nostra isola. Il Presidente è sempre molto interessato alle realtà locali ed ha apprezzato il lavoro svolto in Sicilia ed i progetti che sono in fase di sviluppo, nella consapevolezza dell’impegno necessario verso i molti limiti da superare”-.