Il driver agrigentino ha primeggiato su telaio Maranello in kz2 nella gara che è stata vinta dai più affermati piloti del presente e del passato dal karting alla Formula 1. Settimo: un successo strepitoso che sia di buon viatico per il suo futuro
Alex Maragliano ha messo la sua firma nell’albo d’oro del prestigioso Trofeo delle Industrie accanto ad alcuni dei più grandi campioni del Motorsport di tutti i tempi, proprio nella 50^ edizione della manifestazione che si è svolta lo scorso weekend al South Garda Karting.
Il Delegato/Fiduciario Aci Sport Sicilia Daniele Settimo ha così commentato il successo del giovane pilota di Raffadali. “ Siamo orgogliosi per l’ennesimo risultato di prestigio che arriva dal karting e che porta lustro alla nostra amata Sicilia del Motorsport. Avere un nostro pilota tra i nomi dei più grandi campioni non solo della specialità a ruote piccole ma di tutto l’automobilismo dal GT alla F.1 ci inorgoglisce , quindi tantissimi complimenti, che sia di buon viatico per il suo futuro sia che voglia rimanere in ambiente kartisco sia che scelga altre discipline. D’altra parte essendo un under può decidere in base alle sue caratteristiche , noi lo terremo d’ occhio cercando di supportarlo nel modo più efficace possibile”.
Il trofeo delle Industrie comincia nel 1971 e nel primo decennio annovera fra i primi vincitori Beppe Gabbiani, Teo e Corrado Fabi, Ivan Cappelli, Stefano Modena, Roberto Colciago, Alessandro Zanardi, Fabrizio Giovanardi. Jarno Trulli e Giancarlo Fisichella che aggiudicandosi il Trofeo nel 1990 chiude il primo ventennio. Poi è la volta dei due piloti ufficiali Ferrari GT che sono candidate a prendere parte al gran ritorno del Cavallino a Le Mans Alessandro Pierguidi e Antonio Fuoco. Nel 1999 fra I vincitori c’è il pluricampione di Formula 1 Lewis Hamilton e nel 2006 l’ultimo italiano presente nella massima serie del Motorsport Antonio Giovinazzi. Ovviamente il Trofeo delle Industrie è stato vinto anche dagli specialisti del Karting che hanno svolto la loro carriere sui bolidi a ruote piccole e fra questi il trio delle meraviglie composto da Alessandro Piccini’, Davide Fore’ e Gianluca Beggio, oltre tanti altri campioni stranieri.
Alex Maragliano ha costruito il suo capolavoro sin dalle libere dove è stato sempre fra i più veloci, poi è risultato secondo in qualifica e ancora secondo nelle batterie eliminatorie. Al via della finale è scattato davanti a tutti e ha mantenuto la testa della corsa fino alla fine, costringendo il fortissimo Giuseppe Palomba all’errore nel finale, nel tentivo di sorpasso in modo non consentito che gli è costato la penalizzazione e la retrocessione.
Cosi Alex ha ottenuto il suo primo prestigioso successo.” Sono felice di aver messo il mio nome sull’Albo D’oro di questa gara in occasione del cinquantenario. Essere ricordato in mezzo a questi incredibili campioni per me è un vanto enorme. Devo ringraziare chi ha assistito il mio Maranello tanto il telaista, quanto il motorista e soprattutto la mia famiglia che mi ha permesso di portare avanti questa grande passione. Spero che sia solo l’inizio….